Elettrosmog

Sulla Terra da sempre è presente un fondo elettromagnetico naturale, dato dalla terra stessa, dall’ atmosfera e dal sole. Tutti gli esseri viventi convivono con queste radiazioni, fino all’ utilizzo e all’ adattamento con questi agenti fisici. A questo fondo naturale da anni, con l’ uso delle nuove tecnologie, si sono aggiunte le sorgenti artificiali, come i campi elettromagnetici, che hanno reso il problema dell’ esposizione della popolazione a questi agenti, sempre più attuale.

Con il termine «elettrosmog» si intende una forma di inquinamento ambientale generato da campi elettrici e magnetici prodotti dalla tecnologia. Le antenne di telefonia mobile ed  ogni forma  di comunicazione radio emettono radiazioni nello spettro delle alte frequenze.  Campi elettrici e magnetici a bassa frequenza sono generati ovunque si utlizzi elettricità. In entrambi i casi si tratta di radiazioni non ionizzanti.

ECOLAND ha lo scopo di promuovere e diffondere le buone pratiche presso enti ed istituzioni locali per gestire in forma virtuosa la localizzazione degli impianti di telefonia mobile, con l’obiettivo di razionalizzare le infrastrutture nel territorio e minimizzare l’esposizione della popolazione ai campi elettromagnetici.

ECOLAND con la propria azione intende incidere per assicurare la tutela della salute e dell’ambiente, sollecitando le istituzioni, locali e nazionali, nella ricerca e l’adozione di forme di minimizzazione del rischio nei confronti delle innovazioni tecnologiche, ritenute potenzialmente nocive per la salute nonché invadenti sotto il profilo paesaggistico ed urbanistico. A tal fine, ECOLAND promuove iniziative di confronto con autorità ed istituzioni locali e nazionali, finalizzate alla conoscenza, diffusione e divulgazione di campagne informative ed educative, per favorire la conoscenza ed il corretto approccio della popolazione con le tecnologie di comunicazione elettronica.

Inquinamento Elettromagnetico nelle abitazioni

I campi elettromagnetici sia provenienti dal fondo naturale che da sorgenti artificiali, producono effetti sui processi vitali, i loro effetti sono oggetto di studio sugli esseri viventi.

L’ elettrosensibilità è una delle manifestazioni biologiche – sanitarie derivanti dall’ esposizione ai campi elettromagnetici.  Si tratta di una reazione con segni e sintomi che possono essere stanchezza, cefalea, insonnia, debolezza, disturbi visivi e uditivi, problemi cardiaci e molti altri che comunque possono regredire con l’ allontanamento dalla fonte di campo elettromagnetico. A volte può essere associata anche alla sindrome di sensibilità chimica multipla ( MCS)

Le sorgenti di campo elettromagnetico si suddividono in base alle frequenze: gli elettrodotti, gli elettrodomestici e tutti i dispositivi elettrici generano campi a bassa frequenza; gli impianti di telecomunicazione quindi  stazioni radio base, cellulari, impianti di radiotelevisivi ecc.. generano campi ad alta frequenza.

All’ atto di acquisto di una casa è sempre bene verificare che nelle vicinanze non ci siano fonti importanti di irraggiamento elettrico, proprio perchè oltre alle fonti esterne, all’ interno delle abitazioni siamo costantemente circondati da campi elettromagnetici praticamente senza interruzione.

Gli apparecchi alimentati con energia elettrica sono sorgenti di campi elettrici e magnetici ELF, mentre il campo elettrico è sempre presente indipendentemente dal funzionamento degli elettrodomestici, il campo magnetico,  si produce solo quando gli apparecchi sono funzionanti.

Per migliorare la  qualità di vita nella propria abitazione è indispensabile prendere in considerazione alcuni semplici accorgimenti :

  • nella predisposizione dell’ impianto elettrico è possibile concepirlo con delle misure di attenzione
  • non lasciare apparecchi elettrici inutilmente accesi
  • eliminare dalle stanze da letto ogni fonte di inquinamento elettromagnetico o provvedere comunque alla disattivazione durante le ore di sonno
  • apparecchi televisivi, computer, radio devono essere spenti con l’ interruttore centrale
  • evitare di posizionare il letto su una parete sul cui lato opposto siano presenti elettrodomestici

Ecoland dispone di strumentazione a norma di legge per effettuare direttamente analisi e monitoraggi controlli e verifiche per i propri associati.

Inquinamento Elettromagnetico sul Territorio

 Per minimizzare l’ esposizione ai campi elettromagnetici enti ed istituzioni locali possono gestire la localizzazione delle istallazioni adottando piani delle antenne e provvedendo ad un Regolamento, con un Piano antenne è possibile anche intervenire su istallazioni esistenti e soprattutto evitare l’istallazione nelle vicinanze di siti sensibili.

Per garantire un minimo impatto tecnologico sulla salute della popolazione, enti ed istituzioni locali possono, previa convenzione,  usufruire del supporto di Ecoland, che attraverso il proprio team professionale provvederà a fornire consulenza sia per aggiornamenti di piani esistenti che per la redazione di un piano antenne sostenibile.

I criteri generali di un piano antenne sostenibile:

  • osservatorio permanente con i cittadini e comitati
  • piani territoriali per sfruttare la copertura delle istallazioni dei comuni limitrofi
  • assenza di conflitti di interesse con i gestori di telefonia
  • didattica ambientale nelle scuole
  • formazione permanente
  • aggiornamento del piano programmato
  • pianificazione controllata con attenzione ai siti sensibili
  • bilancio in entrata ad enti ed istituzioni locali

Protocollo Elettrosmog Free

ECOLAND, attraverso un sistema certificato di controllo e verifica tecnico/strumentale del territorio, rilascia formale attestazione di Comune Elettrosmog Free, con la valutazione riportata dalla sommatoria degli Indici di Qualità Ambientale CEM previsti dal Protocollo Ecoland.

La valutazione complessiva permette all’Ente Locale di verificare lo stato di salute del proprio territorio in relazione alla presenza di Campi Elettromagnetici in Alta e Bassa Frequenza.

Qualora la valutazione rientri nel livello più alto di qualità ambientale, l’Ente Locale può intestarsi l’appellativo di Comune Elettrosmog Free, valido 12 mesi dall’emissione.

Documenti a supporto

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