“La Regione Lazio ha inserito all’interno della legge di Collegato al bilancio una norma che definisce i criteri ai quali devono attenersi i Comuni nella gestione della localizzazione degli impianti di telefonia mobile, attraverso l’individuazione di aree preferenziali, idonee e zone controindicate.
Così in un comunicato il Consigliere Marco Cacciatore di Europa Verde, Presidente Commissione X Urbanistica, Politiche abitative, Rifiuti Regione Lazio, a cui va un ringraziamento particolare, per l’impegno con cui ha condotto al traguardo questa importante riforma, che colma un vuoto nella normativa della Regione Lazio.
Aree preferenziali e siti “sensibili” saranno individuati con apposito Regolamento dai Comuni, entro 90 giorni dalla entrata in vigore della legge.
Le nuove regole rafforzano e migliorano gli strumenti a disposizione degli enti locali per contrastare “Antenna selvaggia”, incoraggiando l’applicazione di criteri diretti a contemperare in modo ragionevole le esigenze di adeguata diffusione del segnale telefonico con quelle di ordinata collocazione degli impianti nel territorio.
Giuseppe Teodoro – Vice presidente di Ecoland
Consulente delle amministrazioni comunali per le politiche di gestione territoriale delle infrastrutture di comunicazione elettronica